La proposta di viaggio Alabama e Louisiana: food&music è l’itinerario perfetto per chi voglia assaporare la cultura e immergersi nelle tonalità tipiche del South USA, la regione più animata ed emozionante degli Stati Uniti. Birmingham, Muscle Shoals, e poi ancora luoghi incredibili come Huntsville e Mobile, prima di raggiungere New Orleans, la “capitale” della musica Southern.
Il percorso di Alabama e Louisiana: food&music parte, per comodità, da Atlanta. Polo economico e di servizi di tutto il Sud, è anche la culla di un’interessante scena blues negli anni ‘20 e ‘30 (si pensi a Peg Leg Howell), tutt’oggi ricca di locali con musica live. Dopo una visita al Museo di Gone with the Wind a Marietta, per uno spaccato sul sostrato sociale e culturale afroamericano da cui sorse il blues, ci dirigiamo verso l’Alabama.
L’itinerario quindi tocca Huntsville. Famosa per lo U.S. Space and Rocket Center, Huntsville (Alabama) è anche uno dei centri musicali più attivi della regione. La zona di Washington Square e il downtown sono il luogo dove imbattersi in piccoli ma deliziosi locali dove ascoltare Blues, Jazz, Folk e Rock. Provate il Crossroads Cafe o il The Jazz Factory.
Più avanti si incrocia il percorso del Mississippi Blues Trail: una puntata a Gardendale, poco fuori da Birmingham, dà modo di scoprire i luoghi di Hank Williams, il cosiddetto “Dio del Country”, genere variamente commisto alla musica nera. Impossibile non fermarsi poi a Florence, patria del “Father of the Blues”, il mitico W.C. Handy, senza rinunciare a un tour dell’Alabama Blues Hall of Fame della vicina Tuscumbia. La vicina Muscle Shoals è poi la sede di alcuni imponenti e importanti studi di registrazione, famosi per il loro contributo alla musica rock, country e R&B negli anni 60’ e 70’. Da non perdere i FAME Recording Studio, utilizzati spesso da Aretha Franklin, i Rolling Stones, Paul Simon e Otis Reading.
Eccoci alle porte di New Orleans, la capitale creola in bilico tra tenebre e redenzione: nei locali del French Quarter al blues si aggiungono lo zydeco, le sonorità cajun e, ovviamente, il jazz. Il suo tempio è la Preservation Hall. Da vedere i cimiteri voodoo e le dimore storiche del centro. Ripartendo merita un pellegrinaggio il 100 Men D.B.A. Hall, epico juke joint di Bay St. Louis, sul tratto costiero del Mississippi.